Ristrutturare un appartamento in condominio: ecco cosa fare
Fare lavori di ristrutturazione in condominio, se non organizzati nel giusto modo, può diventare una vera seccatura. Il malcontento e i problemi sono dietro l’angolo.
Creare meno disagio possibile per gli altri condomini, è una solida base per la futura vita all’interno del palazzo.
Anche questo aspetto fa parte del nostro mestiere.
Il risultato finale sarà un lavoro fatto bene e con le carte in regola: a termine consegniamo tutte le certificazioni e materiali utilizzati.
Quando si progetta una ristrutturazione in condominio, ci sono una serie di adempimenti da assolvere prima che inizino i lavori.
Il proprietario dell’appartamento deve seguire alcune procedure, e l’impresa che si occupa dei lavori ha dei doveri e delle regole da rispettare.
Gli adempimenti da assolvere
Come proprietario dell’immobile, ovviamente la prima cosa da fare è avere tutte le autorizzazioni comunali, di questo aspetto si occuperà il professionista che ti segue.
Il tuo compito sarà invece quello di inviare una comunicazione preventiva all’amministratore del condominio riguardo i lavori di ristrutturazione.
Si tratta di una semplice lettera da inviare per raccomandata o email certificata, dove elencherai in modo generico i lavori che andrai a realizzare, la data di inizio e quella di fine lavori. Molto importante avvisare se ci saranno chiusure temporanee degli impianti idrici o di riscaldamento. Sarà sua premura avvisare poi gli altri condòmini dell’inizio dei lavori.
Si tratta solo di una comunicazione, non dovrai ricevere alcuna conferma o approvazione da parte dell’amministratore del condominio.
In un edificio con più di dieci condòmini, viene utilizzato il Regolamento di Condominio. In quel caso è importante consultarlo per conoscere alcune informazioni importanti, come ad esempio gli orari in cui è consentito fare rumore, se è possibile o meno utilizzare l’ascensore per caricare materiale. E tante altre regole da seguire.
Se non c’è un Regolamento di Condominio, o mancano alcune specifiche, basterà rispettare le norme del codice civile (art. 1122 cc),
gli obblighi principali sono:
- non eseguire opere che possano recare pregiudizio alla sicurezza, alla stabilità ed al decoro dell’edificio;
- comunicazione preventiva dell’inizio dei lavori all’amministratore.
Per le fasce orarie in cui i lavori di ristrutturazione possono essere svolti, se non specificati nel Regolamento di Condominio, puoi fare riferimento ai regolamenti comunali.
Lavorare nel rispetto delle regole
Anche le imprese che svolgeranno i lavori hanno degli obblighi da rispettare.
Noi di Fm lavoriamo sempre nel massimo rispetto delle norme e in sicurezza. Oltre agli orari da rispettare, ci sono altre cose a cui dobbiamo fare attenzione.
Innanzitutto l’allestimento del cantiere. L’area sarà ben delimitata e recintata. Se si trovasse in una zona dove passano i condòmini, allora allestiremo una protezione adeguata. Anche la zona di carico e scarico del materiale deve essere segnalata e recintata.
Per quanto riguarda la movimentazione dei detriti, attrezzi e materiali in genere, meglio evitare ascensore e scale. Noi preferiamo un montacarichi, ove possibile, in modo da semplificare le operazioni.
Sapete già quanto io e Massimo siamo maniacali riguardo la pulizia: ci piace lavorare in un ambiente pulito e fare meno polvere possibile.
Anche la legge ci dà ragione, infatti secondo il decreto legislativo 81 del 2008 le demolizioni devono essere svolte in modo tale da ridurre al minimo il sollevarsi di polvere.
Il risultato finale sarà un lavoro di ristrutturazione in condominio fatta secondo la legge e nel pieno rispetto dei vicini.
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